Casa di Pietra: muri a secco con vista

All’inizio c’era un edificio in pietra a secco, con alti soffitti di canna e gesso, come nella tradizione del Val di Noto: in origine certamente una stalla con l’abitazione dei contadini a fianco.
Davanti, il magnifico paesaggio della campagna modicana: muri a secco, carrubi, ulivi, pascoli che in primavera diventano una distesa di fiori. I committenti, una coppia londinese colta ed elegante, desideravano sistemare la casa senza stravolgerne la natura. Semplicemente, rendendola confortevole per lunghi soggiorni, anche invernali, da soli o con amici.

Il grande gusto del bello dei padroni di casa ha reso facile proporre interventi totalmente rispettosi del genius loci. Pietra pece locale, per i pavimenti da rifare, ha accompagnato quella originale ancora esistente in alcuni ambienti. Le mattonelle decorate a mano della vecchia vasca da bagno sono state attentamente salvate e riutilizzate come elemento decorativo a sottolineare alcuni passaggi. Le grate di ferro esistenti non sono state rimosse, per lasciare alle finestre incorniciate da blocchi di pietra locale, il loro aspetto originale. Legno di iroko, vetro e ferro hanno consentito una scala aerea ma al tempo stesso calda. Pezzi di design contemporaneo hanno accompagnato il restauro di vecchi mobili poveri trovati nella casa. Ricordi di viaggio e opere tessili di arte contemporanea, scelte dai padroni di casa a Londra, hanno completato l’interno.

Il desiderio dei committenti, veri cultori dell’understatement, di avere una grande piscina che, tuttavia, non fosse visibile dalla casa, ha fatto scegliere un’area naturalmente riparata dal digradare del terreno.
La vasca è stata scavata nella roccia, nella quale risulta incastonata e della quale riprende i colori.
Attorno, un giardino di succulente, ulivi e un enorme carrubo al quale è rimasta appesa, per scelta, la vecchia altalena di corda e legno grezzo che c’era in origine. Sul fronte, l’antico baglio di pietra è stato restaurato creando diversi piani digradanti che offrono la possibilità di ospitare, al bisogno, lunghi tavoli conviviali. Una veranda in legno, ricoperta di coppi antichi recuperati, ripara dal sole e dai venti invernali consentendo lunghi momenti di relax e lettura immersi in un silenzio totale.